Dove volano le farfalle


Con l’approssimarsi dell’estate ritorno al “posto delle farfalle”, poco distante dal paese, lungo la stradina delle “Pendege” che conduce da Fucine a Vermiglio, tagliando il piede terrazzato del monte Boai, sulla sponda sinistra del torrente Vermigliana.




Un grande varietà di piante cespugliose ed erbacee sono in piena fioritura; sambuchi, rose canine e rovi accanto ai vari trifogli, margherite, campanule, ginestre,  garofanini, cardi, piante succulente…  achillea, digitale, silene, vicia, lotus, galium, lilium, e molte altre specie…
Sul tappeto policromo di cespugli ed erbe fiorite volano già numerose le farfalle “Parnassius Apollo”, da poco sfarfallate, con le loro grandi ali bianche, dai bordi trasparenti, in parte contornate e picchiettate di nero. Sulle ali posteriori spiccano gli anelli rosso vivo che ben caratterizzano la specie.





Il loro volo alterna planate ad improvvisi scarti con un caratteristico fruscio prodotto dalle ali. La farfalla rallenta e… sembra posarsi su di un fiore, su di una foglia o su di uno stelo… ma improvvisamente il volo riprende veloce  e la farfalla si alza e si allontana zigzagando… Ma il freddo e l’umidità di queste ultime notti ha intorpidito qualche esemplare appena sfarfallato. Ecco infatti alcune farfalle che aprono tranquille le ali al sole malato di queste giornate di fine primavera per riscaldarsi ed asciugarsi. E’ facile avvicinarsi, osservare e fotografare…






Difficile osservare in questo periodo le altre specie di farfalle che normalmente colonizzano questo sito durante l’estate avanzata; sono invece numerosissime le api che, approfittando di qualche momento di sole, durante queste giornate meteorologicamente capricciose, fanno incetta di nettare volando rapide ed instancabili di fiore in fiore.







La farfalla “Parnassius Apollo” è stata dichiarata specie protetta a causa della riduzione dell’areale di diffusione, specie in Europa centrale, principalmente per l’avanzare del bosco a spese del prato e degli incolti ma sembra anche per le piogge acide, che hanno alterano il ph delle piante nutrici della larva (Sedum, Sempervivum sp.). 

Puoi guardare tutte le fotografie in Google Foto

4 commenti:

giorgio peterlongo ha detto...

Complimenti Umberto!

Sto lavorando all mia collezione di foto di farfalle , allargandomi
verso le montagne.
Sai dirmi se nella prossima settimana (25-30 settembre) è troppo tardi
per la Val di Sole e per la Val di Fiemme ?
So che non mi puoi assicurare nulla ma un parere volante mi sarebbe
molto utile per evitare un viaggio inutile.
ciao, grazie

Giorgio Peterlongo
(di antica famiglia trentina)



Umberto Zanella ha detto...

Credo proprio che sia un po' troppo tardi per trovare la maggior parte delle farfalle che colonizzano l'alta Val di sole

giorgio peterlongo ha detto...

Grazie!

E per il prossimo periodo maggio-giugno quando iniziano, e quando è meglio per i
Parnassus ? Hai un consiglio anche per l'albergo?

Complimenti per quello che scrivi e che fotografi

Giorgio Peterlongo

Umberto Zanella ha detto...

Dipende dall'andamento climatico-meteorologico della stagione. Per l'albergo trovi sicuramente anche "fuori stagione".